Marta Laudani e Marco Romanelli, architetti, collaborano dal 1988 negli studi associati di Roma e Milano. Operativi nei campi del design (tra gli altri per Bosa, Driade, Fiam, Laboratorio Pesaro, Oluce, Salviati), dell'architettura degli interni (i loro lavori sono stati pubblicati dalle principali riviste internazionali e, nel 2004, hanno partecipato alla Biennale di Architettura di Venezia nella sezione “Notizie dall'Interno”), dell'exhibit design (si ricorda, nel 2002-2003 l'antologica “Gio Ponti: a World” al Design Museum di Londra, al NaI di Rotterdam e alla Triennale di Milano; nel 2007 “Bruno Munari” al Tokyo Shiodome Italia). Nel 2001, a Roma, per conto di Fiat-Engineering, hanno progettato il recupero del “Museo della Civiltà Romana”. Il lavoro di progettazione si è sempre affiancato per entrambi ad un'intensa riflessione critica sui temi dell'abitare e del design: Marta Laudani ha insegnato alla facoltà di Architettura della Sapienza di Roma; Marco Romanelli è stato redattore delle riviste Domus e Abitare. Tra i numerosi lavori editoriali si ricordano: Gli spazi del cucinare: appunti per una storia italiana 1928-1957, Electa, 1990; Design Nord-Est: Bonfanti, Bianconi, Pinton, Rinaldi, Scarpa, Valle , Abitare Segesta, 1997; Aperto Vetro (Biennale del vetro al Museo Correr di Venezia), Electa 2000; Joe Colombo: interior and lighting design , Oluce, 2003; Il design della Gioia, Skira, 2004; Bruno Munari: vietato l’ingresso agli addetti ai lavori, Corraini, 2008.